lunedì 19 ottobre 2009

Convegno: Sapere oggi per essere domani

Si è svolto il 15 ottobre alle ore 9.00 presso il Distretto Scolastico Statale 29 di Casoria (Na) il convegno nazionale sul tema della dispersione scolastica e l’educazione dei giovani “Sapere oggi per essere domani” organizzato dall’Associazione Agenzia Arcipelago Onlus e dal Distretto Scolastico Statale 29 di Casoria. Tale manifestazione, coordinata dal professore Francesco Palladino e lo psicologo Giuseppe Errico, ha visto la partecipazione di circa 300 persone tra studenti, ragazzi, genitori, dirigenti scolastici, docenti, operatori.

Il convegno rientrava nelle attività istituzionali del progetto La Strada Maestra contro la dispersione scolastica e il disagio minorile finanziato dalla Fondazione per il Sud di Roma nell’ambito del bando sull’educazione dei giovani (2007). All’evento hanno parteciperanno il professore Guido Pesci, pedagogista clinico dell’Università di Siena, il professore Francesco Palladino del 29 Distretto Scolastico di Casoria, il dottor Pietro Ferrari Bravo della Fondazione per il Sud di Roma, il dottor Giuseppe Errico, psicologo, il dottor Espedito Pistone della Provincia di Napoli, il dottor Stefano Ferrara, sindaco di Casoria, il dottor Pasquale Sollo, sindaco di Casavatore e il commissario prefettizio del Comune di Arzano nonché numerosi assessori all’istruzione e alla cultura del territorio della Provincia.

Il dottor Espedito Pistone, dello staff della Presidenza della Provincia, aprendo i lavori, ha relazionato sulle attività rivolte ai minori svantaggiati che la Provincia di Napoli intende attuare nei prossimi mesi sul territorio provinciale. Il dottor Pietro Ferrari Bravo ha illustrato i compiti istituzionali della Fondazione per il Sud che si occupa di promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno e sostenere le strutture immateriali per lo sviluppo sociale, civile ed economico dell’Italia meridionale. La Fondazione per il Sud è un ente morale nato nel novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato.

Nell’ambito delle attività istituzionali la Fondazione individua e stimola le tante energie buone presenti nel territorio, favorendo il consolidamento di reti capaci di supportare processi di auto-sviluppo, in cui le organizzazioni di volontariato e di terzo settore possano giocare un ruolo strategico.

Il dottor Ferrari Bravo ha infine illustrato gli ambiti di intervento dell’ente, quali l’educazione e la formazione dei giovani; la cura e valorizzazione dei beni comuni; la mediazione culturale e l'accoglienza/integrazione degli immigrati; lo sviluppo, qualificazione e innovazione dei servizi socio-sanitari.

Successivamente il professore Giuseppe Palladino ha narrato del modello di intervento integrato di rete che mira, non tanto a forme di assistenzialismo sociale, bensì a responsabilizzare gli enti del territorio e gli operatori a lavorare in rete, a sostenere docenti, genitori e minori nei percorsi di didattica.

Il professore Guido Pesci ha posto l’accento sull’importanza della formazione per il rafforzamento della rete sociale e delle istituzioni (servizi sociali, parrocchie, etc.) mettendo in guardia contro i pregiudizi legali allo stereotipo “ragazzo deviante”.

L'incontro è stato un’ occasione per incontrare i giovani che partecipano alle iniziative del progetto, per interagire con loro, per riflettere sulla condizione sociale dei giovani nella Provincia di Napoli, sul territorio, sulle opportunità e le carenze esistenti in tema di politiche giovanili, per analizzare le prassi contro la dispersione scolastica.

Il dottor Giuseppe Errico, promotore dell’iniziativa curata dall’Associazione Agenzia Arcipelago e direttore scientifico del progetto La Strada Maestra ha posto l’accento sulla questione fondamentale della rete sociale ovvero sulla possibilità (o meno) di creare dei legami tra enti, esperienze, operatori, al fine di costituire, nel concreto, una operatività “multiaccadimentale” che, oltre a prevenire forme di disagio sociale, punti a creare una “cultura della normalità, per sostenere il difficile compito di educatori, docenti e operatori sociali. Inoltre ha illustrato i risultati statistici del primo anno del progetto della Fondazione per il Sud e delle sei azioni previste dal progetto e messe in campo nel territorio della Provincia di Napoli e Caserta (consulenze psicosociali, corsi sulla genitorialità, prassi di accompagnamento sociale, laboratori sul volontariato, corsi di orientamento e di informatica per operatori sociali). Tali risultati ottenuti durante la prima annualità del progetto (circa 500 partecipanti tra genitori, ragazzi a rischio sociale, operatori sociali e del volontariato e docenti) sono stati possibili grazie al lavoro di rete con gli organismi del partenariato pubblico/privato (Scuola Secondaria di I Grado G. Ungaretti di Teverola, 29 Distretto scolasatico di Casoria, III circolo didattico di Casoria, 15 Direzione didattica di Orta di Atella, Istituto G. Marconi di Giugliano in Campania, Istituto Comprensivo Pascoli 2 di Napoli, Istituto statale E. Sereni di Afragola, Associazione di volontariato Aaquas, Associazione di volontariato Aias, Cooperativa Sociale Poiein, Cooperativa Sociale Solidary H, Cooperativa Sociale Auxilia, Associazione Prime, Associazione di volontariato Cat Missione, Associazione di volontariato Banda Don Bosco, Cooperativa Sociale Novella Aurora). Il progetto in corso d’opera si attua nelle città di Afragola, Arzano, Casavatore, Casoria, Teverola, Orta di Atella, Giugliano in Campania e Napoli (quartieri di Scampia, Secondigliano).

Nell'ambito della manifestazione è stata allestita la mostra fotografica Dalla strada alla scuola, curata da Giuseppe Errico e Antonio Caiafa, documentativa delle attività svolte nella prima annualità del progetto. Inoltre è stato distribuito ai ragazzi presenti il fumetto Perso e Ritrovato ideato da Angela La Torre e illustrato dall’artista bolognese Francesco Guerrini, che tratta il tema della prevenzione della dispersione scolastica. Ha moderato il dibattito il professore Francesco Palladino, presidente del Distretto Scolastico Statale 29 di Casoria (Na).

ANGELA LA TORRE